Insurtech, un milione di euro per Yolo

L’aumento di capitale, guidato da Barcamper Ventures, fondo di venture capital gestito da Primomiglio SGR SPA, ha visto il coinvolgimento di altri investitori eccellenti come Miro Ventures e Mansutti SpA, uno dei principali broker del mercato italiano

24 Ott 2017

Della startup insurtech italiana YOLO, nato dall’iniziativa di Simone Ranucci Brandimarte e Gianluca De Cobelli, abbiamo parlato recentemente descrivendo il modello e la tecnologia innovativa di questa nuova società innovativa e anticipando i rumors circa un prossimo investimento di venture capital.

La società ha adesso annunciato la chiusura del primo round di investimento per 1 milione di Euro, che ha coinvolto Barcamper Ventures, Miro Ventures, Mansutti SpA. Il capitale raccolto servirà alla startup per accelerare lo sviluppo tecnologico e di prodotto della piattaforma proprietaria che permette di attivare e distribuire micro assicurazioni in tempo reale e pay-per-use.

“L’investimento in YOLO nasce da un lavoro di squadra con il nostro advisor dpixel, che ha selezionato questa startup per il progetto Insurtech Garage. Per noi è una sfida essere alla frontiera di un nuovo modo di fare business nel mondo assicurativo. Con YOLO ci proponiamo di favorire in tempi rapidi l’internazionalizzazione di una startup italiana, creando le condizioni per un reale vantaggio competitivo in un mercato ancora agli albori”, ha dichiarato Antonio Concolino, Amministratore Delegato di Primomiglio Spa SGR che a valle dell’investimento entra nel Consiglio di Amministrazione della società.

Cosa fa Yolo

Yolo è un B2B2C, cioè in quanto distributore interagisce con le compagnie ma si interfaccia con l’utente finale, il consumatore, che può acquistare polizze direttamente sul sito della società, ottimizzato per il mobile (l’app è prevista per il 2018), attraverso il quale in pochi semplici passaggi l’utente può assicurarsi. La piattaforma inoltre permette una prima gestione dei sinistri.

Attualmente, le aree di prodotto in fase di lancio sono quattro: YOLO viaggi (per assicurarsi quando si è in viaggio o fuori casa) YOLO beni (che protegge ogni cosa intorno a noi); YOLO persone (che assicura nella vita di tutti i giorni); YOLO salute (che mette a disposizione prodotti e servizi sul piano sanitario). Tali prodotti assicurativi sono di fatto micro polizze, attivabili quando la persona ne ha bisogno (on-demand) e solo per il tempo che gli occorre (pay per use).

La piattaforma tecnologica è un sistema complesso: da un lato è concepito per essere un ecommerce e per connettersi con diversi partner assicurativi e distributivi, garantendo un’elevata customer experience; dall’altra, deve gestire big data e garantire la profilazione dei clienti, attraverso sistemi di intelligenza artificiale e machine learning.

“Questo è il primo round di investimento – ha dichiarato Gianluca de Cobelli co- fondatore di YOLO – le strategie di sviluppo di YOLO prevedono infatti investimenti complessivi per 6 milioni di euro entro i prossimi 12 mesi, necessari anche per avviare il piano di crescita a livello europeo”.

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